Oggi il diritto alla privacy è riconosciuto come un diritto fondamentale delle persone, direttamente collegato alla tutela della dignità umana, ed è sancito anche dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea e la tutela dei dati personali è disciplinata dal Regolamento generale per la protezione dei dati o GDPR.
Ma vediamo di comprendere meglio di cosa parliamo.
Ormai entrato nell’uso comune, il termine privacy indica il diritto alla riservatezza delle informazioni personali e della propria vita privata.
Le normative per la privacy che si sono susseguite negli ultimi anni sono state pensate per salvaguardare e tutelare la sfera privata del singolo individuo, impedendo che le informazioni riguardanti la sfera personale siano divulgate senza l’autorizzazione dell’interessato e che soggetti terzi si intromettano nella sfera privata.
Cos’è un “dato personale”?
Per dato personale si intende “qualsiasi informazione che riguardi persone, società, enti, associazioni identificati o che possano essere identificati anche attraverso altre informazioni, ad esempio, attraverso un numero o un codice identificativo”.
Sono dati personali ad esempio: nome e cognome o denominazione, indirizzo o sede, codice fiscale, una foto, la registrazione della voce di una persona, la sua impronta digitale o vocale.
Particolare attenzione, e una maggiore protezione, sono rivolte oggi ai dati sensibili, cioè ai dati personali che possono rivelare l’origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose o di altra natura, le opinioni politiche, l’adesione a partiti, sindacati o associazioni, lo stato di salute e la vita sessuale delle persone.
La tutela dei dati personali è quindi un diritto dell’individuo che deve avere il controllo sulle informazioni e sui dati riguardanti la sua vita privata, e in questo la legislazione deve fornire gli strumenti necessari.
Quindi, mentre la privacy in senso stretto rappresenta un diritto individuale che tutela il singolo nella sua sfera personale, il diritto alla protezione dei dati personali, invece, estende la tutela dell’individuo oltre la sfera della vita privata e in particolare nelle relazioni sociali, così garantendo l’autodeterminazione decisionale e il controllo sulla circolazione dei propri dati.
Per questo la normativa sulla protezione dei dati personali si applica soltanto quando sono utilizzati dei sistemi di archiviazione.
Ad oggi l’inarrestabile processo di digitalizzazione delle informazioni e l’evoluzione tecnologica dei sistemi di elaborazione e trasmissione dei dati, oltre al continuo sviluppo di nuovi mezzi e forme di comunicazione, rendono evidente il problema del corretto trattamento e della tutela dei dati personali.
Privacy e tutela dei dati personali sono quindi due istituti diversi che tutelano situazioni giuridiche differenti e non sovrapponibili.
Comprenderne le differenze e i campi di applicazione è quindi importante per privati e aziende.
Il nostro studio legale Micheloni avvocato Verona, offre assistenza e consulenza legale per quello che riguarda la delicata materia della privacy edella tutela dei dati personali.
Se a questo punto desiderate ulteriori informazioni potete rivolgervi al nostro studio legale Micheloni avvocato Verona, contattandoci per telefono o compilando il FORM che trovate a questa PAGINA.