Adozione internazionale: cosa significa

Quando parliamo di adozione internazionale ci riferiamo all’adozione di un minore straniero fatta davanti alle autorità del suo Paese da parte di genitori italiani o stranieri residenti in Italia o di un minore italiano da parte di italiani o stranieri residenti all’estero.

Si tratta dello strumento che permette di dare una famiglia a un minore straniero o italiano e che lo porterà a essere considerato come figlio legittimo della coppia a tutti gli effetti.

Adozione, i requisiti di legge

Come per l’adozione su suolo nazionale anche l’adozione internazionale può avvenire solo se gli aspiranti genitori adottivi sono in possesso di determinati requisiti e se vi sono i presupposti previsti dalla legge.

Per poter adottare un figlio si devono infatti rispettare i requisiti indicati all’art. 6 della legge 184/83 poi modificata dalla legge 149/2001.

Deve esserci quindi:

• un minore in stato di abbandono, ovvero privo di assistenza morale e materiale da parte dei genitori e non siano possibili misure di tutela nel suo Stato di origine
• che gli aspiranti genitori adottivi siano in possesso dei requisiti richiesti dalla legge per un’adozione legittimadi un minore italiano 

Questo significa che i possibili genitori devono essere:

• residenti in Italia o cittadini italiani residenti all’estero
• uniti in matrimonio da almeno tre anni e tra loro non sussista e non abbia avuto luogo negli ultimi tre anni separazione personale neppure di fatto, in pratica la coppia deve essere stabile

Altro aspetto importante è dato dall’età. In pratica gli adottanti devono superare di almeno 18 e di non più di 45 anni l’età dell’adottando e devono risultare affettivamente idonei e capaci di educare, istruire e mantenere i minori che intendano adottare.

Per questo, i servizi degli Enti locali hanno un ruolo fondamentale nel conoscere la coppia e valutarne le potenzialità genitoriale, raccogliendo informazioni sulla loro storia personale, familiare e sociale, aspetti che verranno poi relazionati al tribunale per i minorenni che dichiarerà infine la coppia idonea per l’adozione.

A questo punto la coppia in possesso del decreto di idoneità deve iniziare entro un anno dal suo rilascio la procedura di adozione internazionale, cosa che potrà fare rivolgendosi a uno degli enti autorizzati dalla Commissione per le adozioni internazionali. 

Consulenza legale Verona

L’iter per le adozioni in Italia è particolarmente complesso e regolamentato in modo dettagliato da una normativa che tende a tutelare il diritto di ogni bambino ad avere dei genitori che siano in grado di offrirgli tutto il necessario di cui ha bisogno per crescere, che posseggano cioè i requisiti indispensabili per risultare idonei all’adozione.

Per questo le fasi da affrontare per adottare un figlio sono molteplici ed i tempi piuttosto lunghi, cosa che può scoraggiare gli aspiranti genitori che potrebbero perdersi all’interno delle pieghe burocratiche di un iter piuttosto articolato.

Noi dello Studio legale Avvocato Micheloni con sede a Verona vantiamo una lunga esperienza in materia di adozioni sia nazionali che internazionali.

Offriamo quindi una consulenza qualificata, e seguiamo passo passo gli aspiranti genitori che abbiano deciso di adottare un figlio, partendo dalla presentazione della domanda per l’adozione fino alla conclusione dell’iter con l’ordine di trascrizione del provvedimento di adozione nei registri dello stato civile da parte del Tribunale per i Minorenni, che sancisce l’avvenuta adozione.

Se a questo punto hai bisogno di una consulenza legale a Verona per l’adozione internazionale, puoi rivolgervi al nostro studio legale Verona, studio legale Micheloni avvocato Verona, contattandoci per telefono o compilando il FORM che trovi qui.